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“I Guardiani della Memoria” – Presentazione Libro

Presentazione del volume  “I Guardiani della Memoria” di Valentina Pisanty.

Speakers: Omer Bartov, Manuela Consonni, Valentina Pisanty, Michael Rothber.

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“In questo suo saggio, Valentina Pisanty analizza i punti deboli della predominante “cultura della memoria” attraverso i suoi aspetti più ricorrenti. Quali il fatto che essa si prefigga la sacralizzazione e la feticizzazione dei racconti dei testimoni, le strutture rigide della memoria collettiva, la banalità del “Il turismo dell’Olocausto”, il formato stereotipato dei film popolari, e la cultura giuridica punitiva delle leggi sulla memoria. Una delle caratteristiche più salienti di questo paradigma è la struttura del contrapporre, l’opposizione tra vittime che subiscono e chi ha commesso le azioni, che Pisanty chiama lo “schema familiare perseguitato contro persecutore”. Mentre i Guardiani della Memoria vedono queste varie componenti di questa cultura della memoria come baluardi contro l’odio e l’intolleranza, Pisanty si chiede se i Guardiani non stiano semplicemente cercando di preservare la memoria per se stessa. Peggio ancora, crede che sia il linguaggio che le pratiche dei guardiani si sono prestati troppo facilmente all’appropriazione da parte delle stesse forze alle quali dicono di opporsi: “i nuovi razzisti hanno imparato a racchiudere le risposte dei Guardiani all’interno delle strategie retoriche che impiegano per raccogliere consenso”. (Michael Rothnerg, UCLA)

Valentina Pisanty Semiologa, insegna presso l’Università di Bergamo. Ha scritto saggi sulla semiotica interpretativa, sulla fiaba, sull’umorismo, sul discorso politico, sulla retorica del razzismo e sulla memoria. Per Bompiani ha pubblicato “Leggere la fiaba” (1993), “La difesa della razza” (2006), “L’irritante questione delle camere a gas” (1998, ed. ampliata 2014) e, con “Roberto Pellerey, Semiotica e interpretazione” (2004).

Omer Bartov è professore di storia europea John e di studi tedeschi alla Brown University. Le prime ricerche di Bartov hanno riguardato l’indottrinamento nazista della Wehrmacht e i crimini commessi durante la seconda guerra mondiale.

Manuela Consonni titolare della cattedra di studi sull’olocausto presso l’Università Ebraica di Gerusalemme. Attualmente è la direttrice del Vidal Sassoon International Center for the Study of Antisemitism.

Michael Rothber storico dell’Olocausto e studioso di studi sulla memoria. È professore di letteratura inglese e comparata e della cattedra di studi sull’olocausto della 1939 Society Samuel Goetz presso l’Università della California, Los Angeles.

 

In collaborazione con: Centro Primo Levi, NYU Casa Italiana Zerilli Marimò, Vidal Sassoon International Center for the Study of Antisemitism.

  • Organizzato da: ICI