L'Istituto Italiano di Cultura di New York e
Casa Italiana Zerilli-Marimò -NYU
presentano:
La New York di Fulvio Roiter
Martedì 3 maggio, ore 18
Istituto Italiano di Cultura New York,
686 Park Avenue, NY
Visual presentation di
Victoria Noel Johnson curatore della mostra Fulvio Roiter: High-Rise New York
In mostra per la comunità della NYU fino al 27 maggio alla Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University
Clicca qui per vedere un video di presentazione della mostra.
A seguire una conversazione con
Victoria Noel-Johnson, curatrice, Fulvio Roiter: High-Rise New York,
Fabio Finotti, Direttore, Istituto Italiano di Cultura New York, e
Stefano Albertini, Direttore, Casa Italiana Zerilli-Marimò alla NY
Presentazione del catalogo della mostra prodotto da SKIRA
Concepita nel 2021 in occasione del ventesimo anniversario dell'11 settembre 2001, Fulvio Roiter: High-Rise New York celebra la città e la gente di New York. Comprende fotografie a colori scattate tra il 1984 e il 1998 dal fotografo italiano di fama internazionale Fulvio Roiter (Meolo, 1926 - Venezia, 2016), che catturano collettivamente i tratti di bellezza, forza, resilienza e speranza con un senso di struggente immediatezza ed eleganza senza tempo. Ricordano una New York che era una volta, il suo skyline immediatamente riconoscibile, irreparabilmente e arbitrariamente alterato da eventi che si susseguirono solo pochi anni dopo. Fulvio Roiter: High-Rise New York non è, tuttavia, un cenno nostalgico a quel passato. Mentre New York emerge dall'ennesima esperienza che cambia la vita causata dalla pandemia globale di Covid-19, il ritratto intimo di Roiter di New York e dei suoi abitanti si erge come uno stoico promemoria della vita dopo la morte, della luce dopo l'oscurità.
Victoria Noel-Johnson (MA Hons, Ph.D.) è una storica dell'arte e curatrice indipendente, specializzata nell'arte europea dell'inizio del XX secolo, con una profonda conoscenza di Giorgio de Chirico. Le sue analisi di importanti artisti del 20° secolo, così come la ricostruzione di collezioni d'arte europee ormai disperse e di mostre storiche, sono alla base di pubblicazioni e progetti recenti e futuri. Ha lavorato come Curatrice della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico (Roma), dove ha gestito la vasta collezione d'arte della Fondazione e curato il programma espositivo internazionale. Ha pubblicato De Chirico e il Regno Unito (c. 1916-1978), e nel 2019 ha curato la mostra revisionista Giorgio de Chirico: il volto della Metafisica al Palazzo Ducale di Genova. Nel 2021 ha ha lavorato a Picasso, de Chirico e Dalì: A Dialogue with Raphael, una mostra organizzata in occasione del 500° anniversario della morte di Raffaello che ha esplorato la sua influenza sull'opera di tre grandi artisti del XX secolo.
Fulvio Roiter. Nato a Meolo (in provincia di Venezia) nel 1926, Fulvio Roiter si diploma in chimica, ma inizia a dedicarsi alla fotografia nel 1947, diventando professionista nel 1953, anno del primo dei suoi tanti viaggi fotografici in giro per il mondo – quella volta in Sicilia. Il suo primo libro di fotografie, il volume in bianco e nero Venise à fleur d'eau, è stato pubblicato nel 1954. Il suo libro Umbria: Terra di San Francesco ha vinto il premio Nadar nel 1956. Proveniente dalla scuola di fotografia neorealista, Roiter sviluppa ed affina la "forza narrativa e l'occhio poetico" attraverso le sue fotografie in bianco e nero, adottando un formato insolito per l'epoca - il rettangolo - in cui collocava oggetti e personaggi della vita quotidiana in un contesto che poneva "le forme della composizione" prima di tutto. Ha ottenuto successo internazionale con le sue fotografie di Venezia, presenti nel libro best-seller del 1977 Essere Venezia. Fu in seguito che abbandonò il mezzo bianco e nero per l'uso del colore, uno dei tanti cambiamenti radicali nel suo stile e nella scelta dei soggetti avvenuti in quel momento. Durante la sua carriera, Roiter ha pubblicato oltre 70 libri di fotografie dei suoi viaggi in tutto il mondo. Muore a Venezia il 18 aprile 2016.