L’atteso lancio di The Lying Life of Adults-La vita bugiarda degli adulti, di Elena Ferrante avrà luogo presso il Center for Fiction martedì primo settembre alle ore 16:00. Il libro può essere pre-ordinato alla Libreria Rizzoli.
The Lying Life of Adults è il primo romanzo in cinque anni di Elena Ferrante, autrice del bestseller e amatissimo “quartetto” napoletano. La tanto attesa pubblicazione prevede una festa con i fan della Ferrante da tutto il mondo!
Oltre alla storica traduttrice di Ferrante Ann Goldstein, divenuta anch’essa una star di diritto, ci saranno agli autori Siddhartha Deb, Lauren Groff e Roxana Robinson, ad altri ospiti speciali ancora da annunciare per una giornata di conversazioni letterarie, curiosità, letture e omaggi, per celebrare “l’evento letterario dell’anno”.
Il programma prevede:
• ore 16:00 Panel di autori internazionali
• ore 17:00 Ferrante Fan Trivia e letture da The Lying Life of Adults di traduttori internazionali e di Ann Goldstein.
• ore 18:00 Panel con scrittori americani
In questo nuovo potente romanzo ambientato in una Napoli divisa, dell’autrice best seller del New York Times di My Brilliant Friend and The Lost Daughter, i lettori scopriranno un’altra storia napoletana avvincente, molto coinvolgente e assolutamente indimenticabile. Con questo nuovo romanzo sul passaggio dall’infanzia all’adolescenza all’età adulta, Ferrante dimostra ancora una volta di meritare i numerosi riconoscimenti ottenuti.
The Lying Life of Adults
Il bel viso di Giovanna sta cambiando, diventando brutto, almeno così pensa suo padre. Giovanna, dice, assomiglia ogni giorno di più alla zia Vittoria. Ma può essere vero? Sta davvero cambiando? Si sta trasformando in sua zia Vittoria, una donna che conosce appena ma che sua madre e suo padre chiaramente disprezzano? Sicuramente c’è uno specchio da qualche parte in cui può vedere se stessa come è veramente. …
La storia di questo romanzo in effetti sta tutta lì: Giovanna è una 12enne come tante che però si sta velocemente trasformando in un’adolescente, assumendo i tratti più arcigni di questa evoluzione (la si seguirà fino ai 16 anni); scoprire la crudeltà delle bugie degli adulti la metterà in crisi e sarà solo la vicinanza della zia Vittoria, aborrita dal padre, a gettarla definitivamente in un percorso di formazione traumatico, rivelatore, ineluttabile. Nel mezzo il confronto fra le due facce di Napoli, quella ripulita e benestante del Vomero e quella più cruda, realistica del Pascone.