La mostra presenterà strumenti ad arco italiani provenienti da quattro diverse città e fabbricati nell’arco di quattro secoli, dal XVII al XX. In particolare, verrà esposto l’unico violino rimastoci della produzione di Giovanni Pietro Caspani, del 1657. Gli strumenti, di proprietà del liutaio e commerciante Christophe Landon, verranno suonati in un evento di apertura dal violinista italiano Emanuele De Biase.