I MATERIALI CREANO SIGNIFICATO
Conferenza
Nel corso dei suoi 50 anni di carriera, Alberto Burri ha sviluppato il suo percorso artistico in diverse “serie”, la maggior parte delle quali sono state definite dal tipo di materiale, o processo, principale adoperato e quindi: Catrami, Sacchi, Combustioni, Legni, Ferri, Cellotex. Le più recenti ed approfondite analisi scientifiche delle opere di Burri sono state cruciali per dimostrare quanto ampiamente l’artista abbia sperimentato con questi materiali.
Burri è stato profondamente influenzato dall’introduzione sul mercato di nuovi polimeri sintetici che ha incorporato,insieme con pigmenti tradizionali e altri comuni prodotti industriali, nelle sue creazioni.
In occasione della mostra al Museo Guggenheim “Alberto Burri: Il Trauma Della Pittura”, l’Istituto Italiano di Cultura presenta una conferenza incentrata sulle più recenti ricerche condotte dai più importanti esperti nel campo, prendendo in esame sia il contesto storico-artistico che le “condizioni relative” delle opere al fine di fornire una comprensione più profonda della natura multiforme dell’artista e delle sue metodologie di lavoro.
Partecipanti:
Julie Arslanoglu (Research Scientist, Metropolitan Museum of Art)
Megan Fontanella (Associate Curator, Solomon R. Guggenheim Museum)
Federica Pozzi (Assistant Conservation Research Scientist, Solomon R.
Guggenheim Museum)
Ulderico Santamaria (Chief of Scientific Lab, Vatican Museums)
Carol Stringari (Deputy Director and Chief Conservator, Solomon R.
Guggenheim Museum and Foundation)