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Matera Imagined/Matera Immaginata

Foto di Piergiorgio Branzi, Esther Bubley, Mario Carbone, Henri Cartier-Bresson, Mario Cresci, Marjory Collins, Luigi Ghirri, Emmet Gowin, Fosco Maraini, David Seymour, Augusto Viggiano, Carrie Mae Weems, Dan Weiner, Joseph Williams e Yasmin Vobis.

Organizzata dall ‘American Academy in Rome e presentata negli Stati Uniti dall’Istituto Italiano di Cultura, questa mostra fotografca mette in evidenza come la fotografia abbia modificato la percezione moderna di Matera, una città del sud Italia nota per i suoi Sassi, abitazioni rupestri millenarie. Un esempio di storia e tradizioni tipiche della cultura mediterranea, nel XX secolo Matera si è trasformata nell’immaginario collettivo da luogo vetusto ai margini della civiltà a emblema culturale leader per il futuro dell’Europa.

Negli anni ’40, in seguito alla pubblicazione del libro di memorie di Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli, Matera divenne un simbolo dell’arretratezza del sud Italia. Oggi, poco più di una generazione dopo, Matera si presenta quale modello di autenticità e rappresenterà l’Europa quale Capitale della Cultura 2019.

Attraverso la fotografia la mostra illustra la recente evoluzione di Matera, evidenziando, per la prima volta, il fascino costante che la città ha esercitato sui fotografi di tutto il mondo, nonché il loro ruolo chiave nel trasformare ciò che Levi definiva la “tragica bellezza” di Matera in un simbolo di luogo mediterraneo senza età.

Sia i registi, quali Pierpaolo Pasolini o Mel Gibson, che ha usato Matera come surrogato di Gerusalemme, che i fotografi che si sono avventurati a Matera hanno osservato nelle sue abitazioni rupestri i segni delle origini della civiltà. Così come accadde per la fotografia dell’era del New Deal negli Stati Uniti, la fotografia a Matera negli anni del dopoguerra ha avuto un ruolo decisivo nel plasmare le politiche pubbliche, la riforma agraria e il cambiamento sociale. Più di recente, Matera ha fornito l’ispirazione a tanti artisti per esplorare, attraverso la fotografia, concetti che spaziano dalla memoria alla percezione, dall’identità al patrimonio culturale.

Con le opere di alcuni dei più celebri fotografi, tra cui Henri Cartier-Bresson, Esther Bubley, Luigi Ghirri, Emmet Gowin, David Seymour e Carrie Mae Weems, la mostra offre nuovi significati sull’antico patrimonio di Matera.

Matera Imagined/Matera Immaginata: Photography and a Southern Italian Town è curata da Lindsay Harris, Andrew W. Mellon Professor of the Humanities alla American Academy in Rome.

  • Organizzato da: ICI
  • In collaborazione con: Italian Academy in Rome