In conversazione con Harvey Sachs
Direttori italiani a New York
Il pluripremiato maestro italiano Riccardo Frizza è una presenza galvanica sul podio, le cui esecuzioni sono tanto suggestive quanto esaltanti. Tra i suoi sostenitori Alberto Zedda, Bruno Cagli, e Gian Carlo Menotti, Riccardo Frizza è un esponente di spicco del bel canto, e vanta collaborazioni con il gotha dei cantanti lirici dei teatri piu’ prestigiosi, dal Teatro alla Scala di Milano al Metropolitan Opera di New York; nelle sale da concerti ricopre podi di levatura mondiale con ensemble quali il Gewandhaus di Lipsia, Roma dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma, dell’ Orchestra Filarmonica di Londra e della Tokyo Symphony, mentre la sua ampia discografia include l’edizione Decca di Una Furtiva Lagrima, vincitore del 2004 Cannes Classical Award. In questa stagione 2015/2016, Frizza mantiene una forte presenza internazionale. Ad inizio stagione dirige infatti le contigue produzioni de La traviata e di Tosca del Teatro la Fenice. Dopo la prima del nuovo allestimento di Stéphane Braunschweig della Norma di Bellini presso il Theatre des Champs Elysées di Parigi, conclude la stagione al Gran Teatre del Liceu, conducendo Elina Garanca e Patrizia Ciofi nella produzione di Vincent Boussard/Christian Lacroix de i Capuleti e i Montecchi che ha aperto e registrato presso L’ Opera di San Francisco. Questi impegni seguono l’apertura di un festival nel quale ha condotto il Nabucco all’Arena di Verona, e da due nuove produzioni spagnole, rispettivamente, di Otello all’ Opera di Bilbao e il Festival de Peralada. Riccardo Frizza ha debuttato al Met conducendo Rigoletto nel 1999, e da allora ha diretto diverse opere, compreso la Norma, Tosca, Il Trovatore, La Bohème e Armida di Rossini. In questa stagione conduce Maria Stuarda di Donizetti (29 Gennaio – 20 Febbraio).