Continua il ciclo di incontri virtuali “Until Further Notice” tra professionisti dell’arte, per riflettere sulle sfide che l’arte e la cultura si trovano ad affrontare in questo particolare momento storico.
Prossime ospiti: Marina Sagona (artista italiana di base a New York) e Silvia Giambrone (artista italiana che vive tra Italia e Londra)
Le interviste sono moderate dalla giornalista e corrispondente da New York per Artribune, Maurita Cardone.
Per registrarsi cliccare QUI
Marina Sagona è un’artista italiana e americana e vive a New York City. Lavora con una varietà di media visivi, spesso attorno ai concetti di controllo e codipendenza, a volte in collaborazione con altri artisti. Sagona è nata a Roma e ha iniziato la sua carriera artistica come illustratrice lavorando nel mondo dell’editoria. A Roma è stata assistente dell’artista Mario Schifano. Nel 1995, Sagona si è trasferita negli Stati Uniti e ha iniziato a contribuire regolarmente al New Yorker e al New York Times. Dal 2006 al 2008 ha diretto il dipartimento arte contemporanea della Fondazione Fiac per l’Arte e la Cultura Italiana. Nel 2014 ha co-curato lo spettacolo Dante Ferretti: Design and Construction for the Cinema al MoMA. Sagona ha ricevuto lo Strategic 50 Award 2017 e la Domus Artist Residency 2019 a Galatina.
Silvia Giambrone è nata nel 1981. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Roma (2002-2006). Ha tenuto residenze in tutta Europa e negli Stati Uniti e ha ricevuto numerosi premi negli ultimi cinque anni. Recentemente le è stato conferito il premio VAF, il più importante premio per giovani artisti italiani. Giambrone, che vive e lavora tra Roma e Londra, lavora sulle evidenze sia fisiche che invisibili del forte legame tra violenza e processo di “soggettivazione”. È ambasciatrice per Kaunas2022. Collabora con la Galleria Richard Saltoun, lo Studio Stefania Miscetti, la Galleria Marcolini.